Il corrimano
Recentemente, con un ritardo di circa settant’anni, alcuni leoni da tastiera su Facebook si sono accorti che c’è un corrimano malauguratamente piantato proprio nel monumento funebre degli studenti germanici a lato dell’ingresso principale della chiesa. In effetti, non fu una mossa molto rispettosa quella di collocarlo lì negli anni ‘50 del secolo scorso, quando fu abbassato il livello del pavimento e si resero necessari alcuni gradini per entrare in chiesa. Fino ad oggi però la Soprintendenza nelle sue numerose visite a Santa Sofia non aveva eccepito nulla. Ora, però, stimolata dallo sdegno dei social, mi fa sapere tramite la curia che devo incaricare un restauratore di rimuovere l’obbrobrio. Obbedisco volentieri, anche perché il corrimano non serve più da quando fu collocata la rampa per disabili, ben prima del mio arrivo nel 2008.
don Giorgio